FILANTROPIA AL FEMMINILE: SONO LE DONNE MECENATE A FARE LA DIFFERENZA

The Collection of Anne H. Bass è una selezione di 12 magnifiche opere d’arte dei principali artisti del XIX e XX secolo tra cui Degas, Monet e Rothko. La più importante collezione americana arrivata sul mercato in questa stagione arriva da Christie’s direttamente dagli interni della casa di New York, dal design impeccabile, della signora Bass. Queste 12 opere formano una narrazione singolarmente avvincente che parla sia del potere dell’intendimento che della perdurante attualità e radicalità che caratterizzano le più grandi opere d’arte. Presentata come una vendita serale dedicata a un solo proprietario, The Collection of Anne H. Bass si è svolta durante Christie’s Marquee Week of 20th and 21st Century Art al Rockefeller Plaza di New York City. La raccolta vedeva di superare i 250 milioni di dollari, superati e raggiungendo la cifra di ben $ 363,1 milioni.

Nella storica casa di New York City sulla Fifth Avenue, la signora Bass ha assemblato una collezione di capolavori che era profondamente rigorosa ma profondamente personale, modellata dal suo occhio straordinariamente informato e dalla sua prospettiva femminile in un mondo dominato dai collezionisti maschi. Guidata da una vasta conoscenza e intuizione, la signora Bass ha acquisito opere e le ha presentate nella sua casa in un modo che ha stabilito dialoghi provocatori attraverso periodi artistici: un invito e una risposta poetici che durano due secoli.

Entrando nell’appartamento della signora Bass, un visitatore ha immediatamente compreso l’eccezionalità della sua impresa, scoprendo nell’area d’ingresso una giustapposizione di due opere d’arte miliari: la scultura in bronzo di Edgar Degas Petite danseuse de quatorze ans (stima: $ 20 milioni – 30 milioni ) e Jeune fille à la fenêtre di Balthus (stima: $ 4 milioni – 6 milioni). Entrambe queste opere ritraggono giovani donne, dichiarando inequivocabilmente femminile lo spazio che occupano e sfidando il visitatore a riflettere sul potere delle donne in tutte le sue manifestazioni. Inoltre, la ballerina di Degas, con la sua delicata gonna scultorea, ha telegrafato l’appassionata dedizione della signora Bass alla danza, in particolare al balletto. Un altro segno distintivo della collezione della signora Bass sono i suoi rari abbinamenti di più opere di un singolo artista, un approccio al collezionismo che invita a nuove intuizioni.

MARK ROTHKO (1903-1970) Untitled (Shades of Red)

Ad esempio, due vivaci e monumentali dipinti di Mark Rothko, Untitled (Shades of Red) (stima: $ 60 milioni – 80 milioni) e No. 1 (stima: $ 45 milioni – 65 milioni), hanno esercitato l’autorevole presenza di sentinelle nella collezione soggiorno. Questi capolavori sono stati magnificamente abbinati a Le Parlement di Monet, soleil couchant (stima: $ 40 milioni – 60 milioni), nella stanza al di là, consentendo a due maestri indiscussi del XIX e XX secolo di parlarsi.

CLAUDE MONET (1840-1926) Nymphéas

Nella sala da pranzo Bass, le fresche tonalità blu e viola di tre dipinti di Monet, Nymphéas (stima: $ 35 milioni – 55 milioni), Peupliers au bord de l’Epte, automne (stima: $ 30 milioni – 50 milioni), oltre a Le Parlement, soleil couchant, riecheggia la sublime esperienza immersiva dell’Orangerie a Parigi. Tra i migliori esempi dell’opera di Monet, questo trio di tele testimonia il famoso talento del collezionista nel creare opportunità narrative tra molteplici capolavori.

EDGAR DEGAS (1834-1917) Danseuse attachant son chausson

Nata a Indianapolis, nell’Indiana, Anne Hendricks Bass è stata un’importante filantropa, una generosa mecenate delle arti ed un’esteta nel vero senso della parola. Nota per il suo gusto e la sua raffinatezza, la signora Bass era nota per il suo occhio esperto e per la sua impareggiabile intelligenza. Tematicamente, la femminilità è fortemente rappresentata in tutta la sua collezione così come nelle altre sue attività culturali. I suoi interessi e le sue competenze erano ampi; era una fonte di conoscenza e, oltre alle belle arti, era una sostenitrice per tutta la vita dell’architettura, del design, del paesaggio e del giardinaggio e, soprattutto, della danza. Ha collaborato a stretto contatto con illustri designer e artisti come Paul Rudolph, Russell Page e il suo amico di sempre Mark Hampton, mantenendo la reputazione di instancabile sostenitrice della bellezza e della creatività in tutte le sue forme per tutta la vita. Era una studentessa devota e un’appassionata di danza classica, e nel 2010 ha diretto Dancing Across Borders, un film documentario che raccontava un giovane ballerino cambogiano nella sua ricerca della grandezza. La signora Bass è stata una generosa mecenate delle arti in tutte le sue forme e ha servito come membro del consiglio e consulente di diverse istituzioni in tutto il mondo.

Commento di Cristina Rossello: “La filantropia al femminile è pensare ad una collezione come fosse un’opera d’arte totale. Anne H.Bass ha saputo essere una sofisticata collezionista come pochi e che ha saputo valorizzare la qualità, la rarità, l’incredibile freschezza e quell’amore per il bello. Anne Bass era senza tempo: veramente appassionata dell’arte in tutte le sue forme, non solo apprezzava gli oggetti belli, ma viveva con loro. Ben vengano le mecenate che riconoscono nell’arte il grande valore sociale.”

In copertina:BALTHUS (1908-2001) Les trois soeurs


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