Nella speciale classifica stilata da Forbes dei più potenti procuratori sportivi al mondo, figurano personaggi provenienti dal mondo del calcio tra i quali Jonathan Barnett, Jorge Mendes e Mino Raiola. Il ranking è stato generato in base alle percentuali guadagnate dalla chiusura dei contratti sportivi dei loro assistiti. L’autorevole rivista americana ha calcolato che i principali agenti sportivi hanno chiuso contratti per una cifra pari a 41,2 miliardi di dollari nel 2020, con commissioni pari a 1,9 miliardi. Le cifre indicate riguardano in particolare il mondo del pallone e tutto l’indotto generato. Al primo posto c’è Jonathan Barnett, procuratore che annovera campioni come Gareth Bale, Niguez e Pickford. La stima dei suoi guadagni ad oggi si aggira intorno ai 142 milioni di dollari di commissioni e 1,4 miliardi di contratti, secondo solo a Scott Boras dal baseball. Un gradino sotto si piazza Jorge Mendes, agente di Cristiano Ronaldo, Falcao e Di Maria, molto apprezzato nel sistema calcio e fresco vincitore del Golden Soccer Awards come miglior agente del secolo per il periodo 2001-2020. Vanta contratti per un miliardo di dollari e un incremento di commissioni pari a 104 milioni. Mendes si è posizionato davanti a Mino Raiola, procuratore di Donnarumma, Ibrahimovic e altri campioni, che quest’anno ha chiuso contratti per un valore di quasi 850 milioni di dollari e un guadagno di 84,7 milioni di commissioni. Questi contratti dai numeri strabilianti ci indicano la portata e l’importanza che queste figure ricoprono nella gestione del patrimonio e dei diritti d’immagine di ogni professionista sportivo. Non è solo una questione di numeri, ma anche di peso politico in fase di trattativa con i club e gli sponsor. Jorge Mendes ha deciso di entrare nel mondo dei pedaliannunciando l’ingresso nella sua scuderia dei 2 ciclisti lusitani Joao Almeida, quarto all’ultimo Giro d’Italia, e Ruben Guerreiro, vincitore di una tappa in Italia e leader della classifica scalatori. Mendes e la sua Polaris debuttano così nel mondo a 2 ruote con l’obiettivo di ottimizzare le prospettive commerciali dei 2 talenti.Anche se di recente si è levata una voce dubbiosa dagli addetti ai lavori in merito alla compatibilità del modus operandi e delle metodologie del calcio con il mondo a due ruote. Da qui la necessità di ricercare i concetti espressi nel ciclismo come il rispetto della durata contrattuale e delle clausole, che vengono onorati sino alla conclusione effettiva senza incorrere nella prospettiva che si crei un “ciclomercato”. I tempi di oggi richiedono ai procuratori la massima professionalità per far fronte alle necessità degli assistiti, unita ad una versatilità per la gestione di alti profili sportivi provenienti talvolta da sport e ambienti differenti. Per questo è nata la necessità di circondare lo sportivo di professionisti sempre più qualificati nella gestione dell’immagine, del patrimonio e dei beni privati, in un mondo dove la fiducia nella persona ricopre un ruolo determinante.
Per Rossello Family Office di Cristina Rosello
