ROSA BONHEUR

Rosa aveva solo 11 anni quando la madre morí. Era la maggiore di quattro figli e il padre, insegnante disegno che guadagna a malapena per sfamarli. Rosa per aiutare la famiglia andò ad aiutare una sarta e alla sera prendeva lezioni di disegno dal padre perché avrebbe voluto guadagnarsi la vita con il pennello.

A 31 anni, Rosa stupì il mondo con una tela molto grande dal titolo “La fiera dei cavalli”. Tutti coloro che videro l’opera esposta al Salon de Paris, dissero che per il vigore e valore artistico che esprimeva, poteva essere stata dipinta solo da un uomo.

Quando Napoleone III e l’Imperatrice Eugenia si sommergono stupiti davanti a quel quadro, Eugenia chiese all’imperatore di conferire a Rosa la più alta onorificenza francese, la Legion d’Onore. L’imperatore si lascio convincere ma i suoi consiglieri si opposero.

Dodici anni dopo, mentre l’Imperatore era assente, Eugenia, in qualità di reggente, si recò nello studio della Bonheur per conferirle l’onorificenza. Rosa ancora con il camice impiastricciato di colori si pose davanti all’Imperatrice che disse appuntando sul petto una decorazione: “Voi avete guadagnato un nuovo titolo d’onore per il vostro sesso”. Ma Rosa doveva ancora ottenere un più alto riconoscimento della Legion d’Onore: nel 1885 ebbe l’ufficialato e fu la prima donna insignita di questo grado.

Già dalle prime lezioni, era apparso evidente che Rosa era portata per dipingere animali. Si specializzò in questo ramo, studiando sui libri, nei musei, sulle stampe e gessi. Ma come studiare il bestiame grosso? Rosa si fece forza e mentre viveva in campagna dipingeva ogni animale le capitava, mucche, cavalli, pecore. Sapeva che questa Tecnica piaceva al pubblico e per lei significava vendere i quadri per mantenere la famiglia. Tornata in città, prese a fare schizzi al circo di Parigi e al Centro Americano del Wild West, durante il giro europeo di Buffalo Bill. Il sogno di Rosa divenne realtà quando si stabilì ai margini della Foresta di Montaineblau, la leggendaria riserva di caccia. Nelle scuderie vi erano cavalli arabi, percherons francesi, mustangs americani, e peonies di Skye, delle Shetland e d’Islanda. Ma il suo maggior orgoglio erano le bestie selvatiche: cervi, gazzelle e un alce venuto dall’ America e un yak venuto dall’asia e persino una coppia di leoni. Rosa era ben cosciente che per essere amati dagli animali bisognava amarli davvero. Lei li adorava. La leonessa poggiava le zampe sulle sue spalle e la baciava.

In questo Regno animale Rosa visse quasi 40 anni, tanto che fu chiamata “La Diana di Fountainebleau”. Non si sposò mai nonostante i diversi ammiratori. Rosa dedicò la vita all’arte.

Non riusciva a far fronte a tutte le ordinazioni che arrivavano da tutto il mondo. Per l’opera “La fiera dei cavalli” le occorsero 18 mesi di lavoro. Ogni giorno si recava travestita da uomo al mercato dei cavalli di Parigi, dove stava in compagnia dei garzoni di stalla e con i sensali.

Quando il dipinto fu esposto, Victor Hugo disse: “Come artista creatrice, la considero la prima fra le donne”.

Oggi questo dipinto, una tela di 2,50 per 5 metri è al Metropolitan Museum of Art di New York. Rosa vendé il quadro per 8 mila dollari, ma quando Cornelius Vanderbilt lo compro qualche anno dopo per farne dono al Metropolitan, lo pagò 53 mila dollari.

Oggi le sue opere possono andare da 1.000 euro a seconda della tipologia, infatti oltre ai dipinti ad olio si possono trovare, acquarelli, disegni stampe multipli più accessibili al collezionismo di questa artista.

Alcune recenti aggiudicazioni:

Emigration de Bisons (Amérique), 1897 – Tempera, pastel/canvas (111 x 187 cm)

Prezzo di aggiudicazione: 592.791 € (659.500 $ ) Prezzo incluso spese : 695.259 € (773.500 $ ) Stima: 269.654 € – 449.424 € (300.000 $ – 500.000 $ ) Coeur d’Alene Art Auction, 27/07/2019Reno NV, Stati Uniti. Firmato datato basso a sinistra. (73 x 110,5 cm).

Le Labourage, 1844 – Olio/tela

Prezzo di aggiudicazione: 296.665 € (340.000 $ ) Prezzo incluso spese : 369.086 € (423.000 $ )Stima: 69.803 € – 104.705 € (80.000 $ – 120.000 $ ) Sotheby’s, 01/02/2019New York, Stati Uniti. Firmato e datato “Rosa Bonheur 1844” basso a destra Appunti: Property from a Private California Provenienza: Braun, Clément et Cie, Paris; Frau E. von Oelbermann (acquired from the above); Laura von Oelbermann, Cologne (by descent from the above and sold, Lempertz, Cologne, December 11, 1929, lot 1 as Pfügende Pferde); Private Collection, Germany; Sale: Sotheby’s, New York, June 3, 1994, lot 168, illustrated; Private Collection, United States (acquired at the above sale and sold, Sotheby’s, New York, April 18, 2007, lot 117, illustrated); Acquired in 2014Esposizione: Paris, Salon des Artistes Français, 1845, no. 159

Rossello Family Office di Cristina Rossello

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