Paesi come Cina India, Sudamerica, Australia, Europa: un successo globale, un prodotto di altissima qualità, ci sono un altro miliardo di dollari che entreranno nelle tasche della Nba, assegni in arrivo da sponsor come Gatorade, Coca Cola, Tissot, Kia, Uber, McDonald’s.
In tempi recentissimi i salari nella Lega NBA sono saliti alle stelle, ma le star più importanti all’apice della carriera, e questo è il dato significativo, hanno guadagnato maggiormente fuori dai campi da gioco. LeBron James, che guida il ranking della stagione 2019-2020, ha guadagnato più del doppio attraverso sponsorizzazioni e accordi di partnership rispetto ai 270 milioni di dollari in stipendi accumulati durante i16 anni di carriera. Non si può dire lo stesso di Kevin Durant i cui guadagni sul campo per 187 milioni di dollari in 12 stagioni sono svaniti a confronto con i 10 anni di stipendi di Lebron che ha accumulato ben 275 milioni di dollari grazie all’accordo con il colosso Nike.
Con 92 milioni di dollari, inclusi stipendi e sponsorizzaizoni, James è il giocatore più ricco degli ultimi 6 anni. É per così dire un record per un giocatore all’attivo: Nike è il suo più grand sostenitore, e la multinazionale con grande stupore da parte del mondo basket sta addiritura ultimando un nuovo laboratorio-building del suo campus di ricerca in Oregon dedicato al campione statunitense. Grazie a questo infatti, nell’ultimo mese Nike ha sviluppato la diciassettesima edizione della scarpa firmata “la LeBron XVII” che ha subito scalato le vendite negli store.
Il quattro volte Most Valuable Player dell’NBA ha aggiunto nel 2019 un paio di accordi significativi con Rimowa Luggage and Walart, ai quali si sono affiancati importanti brand come Coca-Cola, Beats By Dre, Blaze Pizza e Nba 2k. Inoltre il campione sta sviluppando una compagnia di media digitale ,Uninterrupted, e una casa di produzione cinematogratica, la Spring Hill Entertainment, che rilascerà in anteprima con Warner Bros nel 2021 il sequel del famoso film del 1996 Space Jam, con Michael Jordan protagonista assoluto. La stima dei guadagni prevista per questo progetto è di almeno 50 milioni di dollari solo per LeBron James.
Nonostante le recenti vicissitudini che hanno colpito la Cina, il movimento basket internazionale collegato attraverso vari sponsor e accordi commerciali ai paesi orientali pare non aver risentito delle difficoltà e sembra aver mantenuto il suo equilibrio. Il monte ingaggi di lega si sta infatti elevando, forte dell’accordo decennale di 24 milioni di dollari con la Tv ESPN e TNT stipulato nel 2014. I giocatori di NBA hanno diritto al 51% delle entrate salariale di lega come stabilito nell’accordo di contrattazione collettiva e l’accordo vigente prevede secondo Spotrac per 46 professionisti almeno 25 milioni in premi e diritti d’immagine.
Gli stipendi “sul campo” dipendono e sono basati sul numero di anni di carriera dei giocatori nella Lega Basket e prevedono un accumulo di guadagno nel caso in cui un giocatore attraverso le proprie prestazioni vinca un MVP award o un premio riconosciuto dalla Federazione. La “gerarchia” sportiva dei top players è determinata decidamente dalle entrate extra campo, con accordi legati a famosi brand di scarpe sempre in prima linea nelle sponsorizzaizoni. Infatti in questo momento 10 giocatori attivi nell’NBA guadagnano come dieci milioni di dollari l’anno solo per accordi legati alle calzature sportive inoltre ci si aspetta che entro quest’anno possano accumulare cifre vicine ai 600 milioni di dollari, tra cui 250 milioni provenienti interamente da ingaggi, diritti d’immagine marchandising e social media.
